
La School of Aquaculture and Aquatic Sciences e College of Agriculture, Community, and the Sciences della Kentucky State University hanno prodotto un manuale pratico per chi intende dedicarsi alla coltivazione con la tecnica acquaponica. Il taglio è molto operativo, condensato in una sessantina di pagine e, a differenza del più completo “Small-scale aquaponic food production. Integrated fish and plant farming”, edito dalla FAO (che abbiamo tradotto integralmente e che trovate qui) non si rivolge ad agricoltori dei paesi in via di sviluppo e non è focalizzato su piccoli sistemi commerciali locali o rivolti all’autoconsumo.
Nel lavoro della Kentucky State University il focus è rappresentato comunque da piccoli agricoltori ma di Paesi ad industrializzazione avanzata con un’agricoltura estensiva e meccanizzata ma che intendono intercettare la fascia più sensibile ai temi ambientali della popolazione, offrendo un prodotto di qualità, libero da pesticidi e fertilizzanti di sintesi.
Ovviamente il testo, che troverete tra gli allegati, è per “angloabili” e non abbiamo in programma di tradurlo integralmente (almeno non a breve) ma renderemo disponibili alcuni temi attraverso dei post specifici di quando in quando.
Buona lettura