
Si tratta in primo luogo di una presentazione per le immagini relative all’estate 2013, tutti i dettagli si possono trovare nella sezione dedicata al “Vecchio blog”. In due fish tank da mille litri erano presenti dei black bass (persici trota o boccaloni) molto voraci, in grado di fornire pttimo “carburante” al sistema
Vivaio: una delle cose che dà più soddisfazione con l’acquaponica è quella di realizzare un semenzaio, senza l’angoscia di dover bagnare le piantine due volte al giorno. Inoltre, anche se prive di pane di terra,le nuove piantine si sfileranno dall’argilla espansa senza alcun danno alle radici e potranno essere piantate nel terreno immediatamente.
Ho anche creato un secondo asilo nido in ombra parziale per le insalate invernali con una “deviazione” di una parte dell’acqua di ritorno al pesce facendola transitare in alcune cassette con sifone campana.

Fragole: con acquaponica si commettono errori, avevo sottovalutato la clorosi di fragola causato l’assoluta assenza diferro in acqua piovana che il recupero dal tetto di allevare pesci. Ho preso contromisure trapianto urgente delle fragole nel terreno e l’aggiunta di acqua con chelato di ferro. Ora sto preparando le piantine per la prossima stagione.
Altre verdure o frutta: qui le insalate estive trapiantate dopo il ritorno a livelli normali di ferro nel circuito, in ottima forma! Sullo sfondo tre meloni che lascerò “correre” e crescere fuori del letto sulla cima di un muro in pieno sole.

Questi pomodori sono tre varietà: il tradizionale rosso, giallo e neri (tipo Crimea).
Un piccolo spazio anche per ORNAMENTALI: riparata dall’ombra dell’alloro cresce rigogliosa pianta calla, quasi pronta per essere trapiantata nei vasi e di una “vecchia pensionata”, l’orchidea Yuri (il mio idraulico, sempre prodigo di consigli e pronto ad aiutarmi) che è qui, come molti pensionati , a “passare le acque”, evidentemente “Dulze” e non termali! Tra calle e orchidee si intavvede qualche giovane porro ..
